E se la "madre di tutte le bombe" fosse sganciata su Roma? Ecco cosa accadrebbe

Ormai è nota come "la madre di tutte le bombe" ed è stata sganciata dagli Stati Uniti in Afghanistan per colpire i tunnel scavati dallo Stato Islamico (Is)...

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Ormai è nota come "la madre di tutte le bombe" ed è stata sganciata dagli Stati Uniti in Afghanistan per colpire i tunnel scavati dallo Stato Islamico (Is) nella provincia orientale di Nangarhar. Dal peso di quasi dieci tonnellate, l'ordigno GBU-43/B ha la potenza di distruggere qualunque cosa nel raggio di centinaia di metri. Attraverso il simulatore online HYDESim, acronimo di 'High-Yield Detonation Effects Simulator', è possibile rilevare gli effetti che avrebbe la Moab se venisse sganciata su Roma o su qualsiasi altra città del mondo.


L'applicazione web consente di bombardare virtualmente un punto qualsiasi della Terra e vedere su Google Maps l'effetto che fa, nello specifico l'ampiezza dell'area rasa al suolo dalla detonazione. In base ai calcoli del simulatore l'esplosione della bomba avrebbe conseguenze su una vasta zona e provocherebbe "danni strutturali degli edifici". Tuttavia viene anche specificato che gli 'anelli' sono "idealizzati" in quanto non si tiene conto di fattori come tipo di terreno, densità urbana e condizioni meteorologiche. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino