Lele Mora racconta: «Nel buio della cella ho visto Padre Pio»

Lele Mora
«Nel buio di una piccola cella,dov'ero rinchiuso per i miei errori, mi è apparso un fascio di luce: era Padre Pio che mi ha incoraggiato dicendomi di avere fede e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Nel buio di una piccola cella,dov'ero rinchiuso per i miei errori, mi è apparso un fascio di luce: era Padre Pio che mi ha incoraggiato dicendomi di avere fede e che presto le porte del carcere si sarebbero aperte per riprendere a vivere».


Lo ha rivelato Lele Mora in una intervista pubblica nella serata conclusiva della quarta edizione del «Telesia for
Peoples» di Telese Terme ricordando le sue origini contadine e che sin da bambino ha sempre frequentato la Chiesa e «non certo per avere uno zio Cardinale ma per l'educazione impartitami dai miei genitori».

L'ex manager di tanti vip ha risposto a tutte le domande, anche a quelle del pubblico, lasciandosi intervistare a
trecentosessanta gradi sulla sua vita privata, sul mondo dello spettacolo ma anche su quello politico.
Ribadendo di essere ormai «una persona cambiata» Lele Mora, che ha espiato la pena dopo la condanna per evasione fiscale, bancarotta fraudolenta e favoreggiamento della prostituzione, ha annunciato la nascita di un movimento politico “Libertà e Onestà”, composto da tanti giovani al di sotto dei 40 anni e che avrà a capo un importante personaggio del mondo finanziario il cui nome sarà ufficializzato a fine anno, qualche mese prima del
voto politico.

«Il movimento - ha aggiunto Lele Mora - punta ad aiutare chi ha bisogno. Un esempio? Fare una legge che vieti il
pignoramento della prima casa, qualunque sia il motivo del provvedimento in quanto la casa, per chiunque, è il tetto che unisce la famiglia e rappresenta il frutto di sacrifici».
Al salotto pubblico di Lele Mora ha preso parte anche Boris Roberti, presidente dell'Associazione «Gli Angeli della tv»
impegnata da anni nel mondo del sociale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino