La fidanzata ha 48 ore di vita, lui la sposa nella sala d'attesa dell'ospedale: «Volevo farla felice»

Jack Beniston e Michelle O'Connor (Daily Mail)
STAMFORD - Un gesto incredibilmente romantico quello di Jack Beniston, un ragazzo britannico originario di Stamford. La sua...

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STAMFORD - Un gesto incredibilmente romantico quello di Jack Beniston, un ragazzo britannico originario di Stamford.




La sua fidanzata, Michelle O'Connor, era affetta da un grave cancro cervicale, diagnosticato soltanto due mesi dopo aver messo al mondo la loro bambina, Martha.



Così, Jack ha deciso bene di sposare Michelle prima che morisse, a pochissime ore dal suo decesso, avvenuto dopo un paio di giorni dal matrimonio avvenuto nella sala d'attesa dell'ospedale.



"I medici mi dissero che avevano le strutture adatte a farci sposare quello stesso giorno, se era quello che volevamo - ha commentato Jack - e appena l'ho sentito ho deciso di farlo. Fortunatamente sono riuscito a portare all'ospedale le nostre famiglie e qualche caro amico. Le infermiere, una volta finito il turno, hanno passato un'ora a decorare la sala d'attesa per il matrimonio, rendendola irriconoscibile. Non potevo abbandonarla, mi si sarebbe spezzato il cuore - continua a raccontare lo sposo - ci hanno dato una stanza molto bella per la nostra prima notte di nozze, addobbata come se fossimo in luna di miele. La gente mi diceva di tornare a casa per una notte a riposarmi, ma non mi sarei perso uno degli attimi che ci restavano da passare insieme per nulla al mondo", ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino