Il cellulare si sa, è fonte di distrazione. Che inizi a squillare (perché si è dimenticato di togliere la suoneria) mentre si è al cinema o a teatro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Francesco Ardu, da poco entrato nella maggioranza pentastellata del Campidoglio, dopo la fuoriscita di Alisia Mariani che a palazzo Senatorio ha preferito un futuro in Olanda, è stato tratto in inganno dal suo smartphone proprio durante uno dei suoi primi discorsi in Aula Giulio Cesare.
Con veemenza Ardu in una delle ultime assemblee capitoline ha chiesto - e ottenuto - la parola per argomentare i pregi di una mobilità sostenibile da attuare il prima possibile nella Capitale, con l'obiettivo di privilegiare l'uso delle biciclette a discapito di auto e motorini. Ma proprio durante il suo intervento, il cellulare ha preso a squillare. Il dispositivo proprio non voleva saperne di silenziarsi. Dall'altra parte, evidentemente, c'era qualcuno che aveva urgenza di parlare con il consigliere. Ardu ha provato a spegnerlo e a rifiutare la chiamata ma non c'è riuscito. Il risultato? Dopo aver perso il filo del discorso, ha preso fiato e si è arreso: «Passo», tornando a sedersi e spegnendo il microfono. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino