Arrivano in montagna per sciare e trovano l'hotel sotto sequestro

Arrivano in montagna per sciare e trovano l'hotel sotto sequestro
Un bus di turisti che avevano prenotato la vacanza per le attività sciistiche sugli impianti di Pizzoferrato-Gamberale si ritrovano al loro arrivo i carabinieri che stavano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un bus di turisti che avevano prenotato la vacanza per le attività sciistiche sugli impianti di Pizzoferrato-Gamberale si ritrovano al loro arrivo i carabinieri che stavano sequestrando il loro albergo. Le forti tensioni, proprio per questo, non sono mancate l’altra sera a Pizzoferrato dove sono scattati i sigilli al Delberg Palace hotel, situato nel noto villaggio vacanza Valle del Sole a Pizzoferrato, capitale del turismo montano della provincia di Chieti, forte di 1.600 appartamenti in 110 condomini, 11 ville bifamigliari, molti dei quali acquistati in passato dai big dello sport e delle musica. Un’oasi di tranquillità immersa in un paesaggio incantevole con turisti stagionali essenzialmente provenienti da Napoli, Roma e Bari, al ritmo di 25-30 mila l’anno, ma con un problema; l’hotel non è in regola con la sicurezza, specie quella antincendio a tutela degli ospiti e dipendenti. Dotato di 98 camere, piscine e servizi fitness, il Delberg è stato raggiunto da un provvedimento di sequestro preventivo firmato dal gip di Lanciano Massimo Canosa, si richiesta del procuratore capo Mirvana Di Serio.


Il capitano della compagnia carabinieri di Lanciano, Vincenzo Orlando, conferma «L'albergo non era in regola con le norme sulla sicurezza». La procura frentana ha agito dopo che le reiterate violazioni non erano state sistemate, anche rispetto a ripetute inosservanze all'ordinanza del comune di Pizzoferrato del suo sindaco Palmerino Fagnilli, con la quale, per ragioni di sicurezza pubblica era stata disposta la sospensione immediata dell’attività e la chiusura al pubblico dell’albergo, essendo stata accertata la carenza dei requisiti e dei presupposti previsti dalla normativa di prevenzione incendi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino