Alimentare, mancano i tecnici specializzati per il settore: via ai corsi di alta formazione

Alimentare, mancano i tecnici specializzati per il settore: via ai corsi di alta formazione
Quello alimentare è un settore che, nonostante la pandemia, non si è mai fermato e che comprende più filiere: quella agricola, dell'industria alimentare e...

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Quello alimentare è un settore che, nonostante la pandemia, non si è mai fermato e che comprende più filiere: quella agricola, dell'industria alimentare e delle bevande (lattiero-caseario, trasformazione ortofrutticola, produzione di pasta, elaborati di carne e macellazione, olio, vino), della distribuzione e della ristorazione. Nel primo trimestre 2020, a fronte di un crollo della produzione del manifatturiero (-11,7%), il comparto agroalimentare ha tenuto, crescendo dello 0,8% rispetto al primo trimestre del 2019 (Fonte: Inail). La voglia di cibo made in Italy cresce anche all'estero.

È deflazione solo sui prezzi degli alimentari: scendono dello 0,7%. La denuncia

 

Nel primo semestre 2020 le esportazioni dell'alimentare registrano una crescita del 3,5% su base annua, in controtendenza rispetto all'export complessivo del Paese (-15%). Non a caso, l'occupazione dell'industria alimentare è rimasta sostanzialmente stabile, con un lieve decremento nell'ultimo trimestre 2020 rispetto all'analogo periodo del 2019 (-0,4% contro il -1,9% del totale), stabilizzandosi sui 475 mila occupati, pari all'1,9% del totale dei lavoratori. Le ore lavorate, invece, nell'ultimo trimestre del 2020 sono aumentate dello 0,9%, mentre nel complesso dell'industria e servizi sono diminuite del 7,5% nello stesso periodo. E durante i mesi di lockdown, si legge su Adnkronos, 6 aziende alimentari su 10 hanno previsto incentivi e riconoscimenti per il personale che ha incrementato le ore lavorate

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Il Gazzettino