Quell'operatore Veritas sgarbato che non voleva dirmi il suo nome

Quell'operatore Veritas sgarbato che non voleva dirmi il suo nome
Voglio segnalare il comportamento scorretto dell’operatore al servizio telefonico “rifiuti ingombranti” Veritas per Venezia centro storico durante la telefonata del 9...

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Voglio segnalare il comportamento scorretto dell’operatore al servizio telefonico “rifiuti ingombranti” Veritas per Venezia centro storico durante la telefonata del 9 dicembre.




Faccio presente che nel comporre l’ 800466466 per reperire il numero telefonico dell’asporto oggetti ingombranti, una segreteria avverte che la chiamata potrebbe essere registrata. Al numero “asporto oggetti voluminosi”, cioè 800811333, invece, tale registrazione non sembra essere prevista (peccato!).



Ho richiesto l’asporto di un oggetto ingombrante e a fine telefonata ho chiesto di sapere con chi ho parlato; la risposta è stata “perché?”. Ho replicato che quando chiamo un numero sia esso di un ente pubblico che privato, dato che io stessa mi presento, e in questo caso specifico ho fornito tutti i miei dati, incluso il cellulare per la reperibilità, esigo di sapere chi c’è all’altro capo del telefono soprattutto perché, se l’operazione “ritiro” non andasse a buon fine, voglio saper dire con chi è stata fatta la prenotazione.



A quel punto l’impiegato mi ha detto che non mi voleva dare il suo nome. A mia volta ho fatto presente che mi era sufficiente un numero di matricola e solo su insistenza e del tutto scocciato me ne ha fornito uno (che spero sia reale). Gli ho anche detto che, avendo lavorato front-line, col pubblico, in passato anch’ io avevo l’obbligo di esibire tale numero di riferimento.



Dopo di ciò, il “gentile signore” ha deciso di chiudere con un saluto in tono ironico e di chiara presa in giro. Poiché ritengo di essere stata assolutamente corretta e di essere nel giusto nel chiedere un semplice numero di matricola, invito tutti gli utenti a non farsi mettere i piedi in testa e a far valere i propri diritti. Ho inviato la mail di reclamo al gruppo Veritas a cui segnalo anche la difficoltà di reperire un numero telefonico o un fax per le segnalazioni intese come reclami per l’atteggiamento del personale. Attendo da parte del suddetto gruppo una spiegazione.



Daniela Noya

Venezia Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino