Festival techno a Belluno, notte insonne: chi ha dato i permessi?

Festival techno a Belluno, notte insonne: chi ha dato i permessi?
Reduce da una notte insonne mi chiedo come sia stato possibile pensare di autorizzare il concerto di Modolo con musica suonata ad alto volume per cinque giorni, ventiquattro ore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Reduce da una notte insonne mi chiedo come sia stato possibile pensare di autorizzare il concerto di Modolo con musica suonata ad alto volume per cinque giorni, ventiquattro ore su ventiquattro.




Vivo a Caleipo e lavoro nella mia azienda agricola a Sossai non potrò perciò sottrarmi al rumore martellante né di giorno né di notte. Mio marito invece sperava di riposare gli unici quindici giorni di ferie che si può prendere all'anno ma tornerà al lavoro più stanco e stressato di prima.



Il profitto è di pochi ma i costi sono pagati da noi residenti. E dagli animali, è stato completamento sconvolto l'habitat di molte specie selvatiche, che, terrorizzati. non sapranno più come muoversi e, nel caso dei caprioli, che lì hanno il loro pascolo, dove alimentarsi.



Ricordo all'amministrazione comunale che nelle carceri di Pinochet la musica messa ad alto volume per giorni interi era usata per danneggiare psicologicamente e fisicamente i detenuti.



Grande è il sentimento di sconforto e frustrazione quando chi dovrebbe istituzionalmente e, a mio parere anche per appartenenza politica, tutelare il benessere, la salute e il rispetto dei propri cittadini e sceglie invece l'interesse di pochi.



Mi domando perché non sia stato chiesto a chi in tutto questo ci guadagna di dare qualcosa in cambio alla comunità.

La promessa era stata di non permettere volumi troppo alti, questa notte non è stata chiaramente rispettata se da Modolo la musica arrivava fino al paesino di Caleipo, confido che l'amministrazione comunale si attivi e mantenga la parola data.



Alberta Gherlenda Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino