Che delusione il film sul Veneto ad AntennaCinema

Che delusione il film sul Veneto ad AntennaCinema
Caro Gazzettino, che delusione il film “Piccola Patria”! L'ho visto ieri nell'ambito di ANTENNACINEMA a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Caro Gazzettino,


che delusione il film “Piccola Patria”! L'ho visto ieri nell'ambito di ANTENNACINEMA a Conegliano. E' stato realizzato - a mio parere - o da chi non conosce il Veneto ovvero, a parte Alessandro Rossetto, regista e sceneggiatore, da Caterina Serra e Maurizio Braucci. La storia delle due è assolutamente improbabile.



Quello che da più fastidio per un veneto è la lingua, tutta inventata, parlata dalle due attrici Maria Roveran e Roberta da Soller. E' difficile parlare di Veneto perché la nostra regione è ancora La Vandea, incapace di autoironia. I soli film apprezzabili sul Veneto sono stati Signore e Signori di Pietro Germi e i due film di Tinto Brass: Chi Lavora è Perduto e soprattutto Il Disco Volante.



Ma dietro c'erano sceneggiatori di prima grandezza Luciano Vincenzoni e Rodolfo Sonego. Si doveva scegliere un dialetto o di Padova o di Treviso e meno di Venezia e italianizzarlo un poco come avevano fatto gli scrittori di cui sopra. Invece ne è venuta fuori una mescolanza di dialetto Alta Sinistra Piave, Trevisano, Padovano, Vicentino di fastidioso ascolto. Le uniche cose apprezzabili del film sono le riprese che documentano la distruzione del territorio e alcuni brani musicali. Troppo poco!



Paolo Samogin

Conegliano Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino