Il 23 giugno passerà alla storia: è stata una triplice vittoria

Il 23 giugno passerà alla storia: è stata una triplice vittoria
È evidente che, a prescindere dalle opinioni, il 23 giugno 2016 passerà alla Storia a causa del dirompente Referendum britannico. Ritengo che il mondo abbia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È evidente che, a prescindere dalle opinioni, il 23 giugno 2016 passerà alla Storia a causa del dirompente Referendum britannico. Ritengo che il mondo abbia assistito ad una triplice Vittoria. In primo luogo la vittoria dei moderni Davide contro i Golia di oggi. L'uomo comune: il tabaccaio, il muratore, il postino hanno dimostrato che con il loro voto possono superare l'agente di borsa, il calciatore affermato, il cantante famoso che, con il loro denaro e con il loro successo, possono molto ma non tutto. Poi si è assisitito alla vittoria di un nuovo leader:tanto amato quanto odiato il conservatore "eretico" Boris Johnson con la sua oratoria incontenibile ed il suo aspetto anticonformista ha dimostrato di poter vincere contro "tutto e tutti". Da ultimo mi sembra ci sia stata una grande vittoria della democrazia nella sua forma più completa:la democrazia diretta che si esprime compiutamente con il Referendum. E' un segnale in forte contro-tendenza. Chi scrive non si spinge a pensare come sostenuto ripetutamente da Johnson durante la campagna referendaria che la Commissione Europea voglia ottenere con metodi incruenti ciò che non era riuscito nel Diciannovesimo secolo a Napoleone. Tuttavia è indubbio che in questi anni la Commissione ha voluto normare qualsiasi cosa: dallo spessore della carta igenica alla dimensione delle vongole dando l'impressione di considerare gli abitanti del Vecchio Continente più come dei sudditi che come dei cittadini. Dimenticando, forse, che prima o poi i sudditi si ribellano. 


Martini Lorenzo
Stanghella (Pd)
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino