Bagni in stazione: si paga 1 euro, ma non c'è il riscaldamento

Sono una mamma che spesso si trova per necessità usare il treno con mia figlia di tredici anni, in questi giorni con il freddo che c'è stato siamo dovute andare nei bagni...

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Sono una mamma che spesso si trova per necessità usare il treno con mia figlia di tredici anni, in questi giorni con il freddo che c'è stato siamo dovute andare nei bagni della stazione di Mestre (Venezia) per necessità fisiologiche. Niente da dire per la pulizia e la gentilezza della addetta che lavora dentro alla toilette.

Ma una cosa vergognosa - visto che si paga 1 euro per i bagni - è il fatto che quei locali debbano essere al freddo, talmente tanto freddo che la pipì non scende. E' da vergognarsi sia per noi che paghiamo, ma soprattutto per le donne che lavorano con quel freddo. Dal momento che paghiamo si deve pretendere il riscaldamento.

Katiuscia Busetto

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Il Gazzettino