Zero voti a Ventotene per Mario Adinolfi e il suo "Popolo della famiglia": «Non mi ha votato nemmeno il mio cane»

Zero voti a Ventotene per Mario Adinolfi e il suo "Popolo della famiglia": «Non mi ha votato nemmeno il mio cane»
Mario Adinolfi alle 17.54 di oggi ha inviato una nota ai giornali con questo titolo: «Popolo della famiglia decisivo ai ballottaggi». Nello stesso momento sul...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Mario Adinolfi alle 17.54 di oggi ha inviato una nota ai giornali con questo titolo: «Popolo della famiglia decisivo ai ballottaggi». Nello stesso momento sul sito del ministero dell'Interno è arrivata la conferma che a Ventotene, dove si era candidato a sorpresa alla carica di sindaco, non ha ottenuto neppure un voto.

Zero voti per lui. Zero voti per il Popolo della famiglia. Un bello smacco per chi aveva scelto di concorrere nell'isola che è la culla dell'Europa per l'alto valore simbolico del luogo. Uno smacco ulteriore è arrivato dal suo concorrente diretto. A Ventotene infatti si era candidato anche Luca Vittori per il Partito gay Lgbt. E' finita uno a zero. Nel senso che Vittori ha ottenuto un voto, un solo voto, ma abbastanza per superare Adinolfi.

Per la cronaca le elezioni le ha vinte Carmine Caputo, l'ex segretario comunale che ha sconfitto il sindaco uscente Gerardo Santomauro. Quanto ad Adinolfi ha commentato così il suo risultato: «A Ventotene non mi ha votato manco il mio cane. Ho tentato un'avventura romantica contro la logica del controllo paramafioso del voto tipico un piccolo centro meridionale e ho perso», scrive. «Un voto al partito gay, nessuno al Pdf», aggiunge
prendendosela poi con giornali e media. «Mai avuto una riga
in campagna elettorale» e «in mezz'ora adesso tutti a fare
lo stesso articolo e a chiedermi interviste. Sono fortunato,
così potrò dire quanto progresso abbia fatto il nostro
consenso in tutti i comuni in cui ci siamo presentati e
quanto decisivi saremo ai ballottaggi». Zero voti, a suo modo un risultato unico.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino