Quando si decide di attaccare a testa bassa, a volte si va a sbattere. L'attacco di Luigi Di Maio contro i vitalizi dei parlamentari fa inciampare il vice presidente grillino...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il fatto è che Boneschi è morto nell'ottobre scorso. Lo scivolone attrae inevitabilmente un nugolo di critiche e ironie, ma non distoglie il M5s da quella che è considerata una delle battaglie simbolo del Movimento. I 5 stelle hanno annunciato infatti che, in attesa del parere della Ragioneria sulla legge che prevede l'abolizione dei vitalizi, presenteranno anche un ordine del giorno «per farli saltare» in sede di approvazione dei bilanci parlamentari. Nella black list diffusa dal Movimento figurano 2.600 ex parlamentari che ancora percepiscono il vitalizio per un costo complessivo di 215 milioni di euro l'anno.
Nell'elenco figurano nomi come quello di Ilona Staller, Clemente Mastella, Ombretta Colli e Vittorio Sgarbi fino a Amedeo Laboccetta che, attacca Di Maio, «era a Regina Coeli fino a qualche settimana fa». Il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato prova a smontare le ragioni pentastellate e annuncia novità in arrivo: «Di Maio vuole strumentalizzare, noi risolvere. Nelle prossime ore avanzeremo una proposta per risolvere definitivamente la questione». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino