Roma, matrimonio da incubo: picchia la moglie per vent'anni, arrestato

Roma, matrimonio da incubo: picchia la moglie per vent'anni, arrestato
Vent'anni di maltrattamenti: insultata e picchiata, spesso anche davanti al figlio. L'inferno di una 43enne di Civitavecchia è finito l'altro giorno dopo che la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vent'anni di maltrattamenti: insultata e picchiata, spesso anche davanti al figlio. L'inferno di una 43enne di Civitavecchia è finito l'altro giorno dopo che la donna, finalmente, ha trovato il coraggio di denunciare una volta per tutte il marito violento alla polizia.


Le violenze, secondo quanto denunciato dalla vittima, erano iniziate addirittura nel 1995, quando il coniuge l’aveva picchiata procurandole una ferita alla gamba che aveva richiesto  sei punti di sutura. Pentito, le aveva chiesto scusa promettendole che non sarebbe più accaduto. Così era stato in effetti per qualche anno ma poi l’uomo, di natura violenta ed aggressiva, aveva ricominciato a insultarla e picchiarla anche davanti al figlio allora minorenne.

Stanca e provata, la donna si è di recente rivolta agli agenti del commissariato di Civitavecchia a cui ha raccontato per filo e per segno le angherie subite negli anni da L. M.. A corollario ecco tutti i referti medici rilasciati nel tempo dai vari pronto soccorso in cui era finita. Gli uomini del dottor Nicola Regna, hanno seguito da vicino il caso, inviando tutto in Procura.

Giovedì, finalmente l’esecuzione, da parte dei poliziotti, dell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’aguzzino: arresti domiciliari in un’abitazione diversa da quella coniugale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino