Scuola, verme nel panino della mensa a Brindisi: due casi in poche ore

Un insetto in un panino della mensa scolastica: brutta sorpresa per un alunno della scuola elementare Don Bosco di Brindisi. E’ accaduto oggi pomeriggio a un bambino che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un insetto in un panino della mensa scolastica: brutta sorpresa per un alunno della scuola elementare Don Bosco di Brindisi. E’ accaduto oggi pomeriggio a un bambino che frequenta la classe prima D dell’istituto Comprensivo Don Bosco, al quartiere Santa Chiara di Brindisi, il quale ha portato a casa uno dei panini distribuiti a mensa ancora imbustato dove all’interno è stato trovato un verme. Il piccolo, che frequenta il tempo pieno, a fine lezione è tornato a casa e come ogni pomeriggio ha estratto fuori dallo zaino il panino, ancora confezionato.


LEGGI ANCHE --> Roma, mense, a scuola solo bio e cottura light

La madre si è accorta subito della presenza del verme, nero, poggiato sul pane e ben protetto dalla pellicola. La donna, dinnanzi a questa brutta sorpresa, non ha esitato ad avvertire la rappresentante di classe che era già a conoscenza di un caso analogo. In pratica nella stessa giornata e nella medesima classe composta da 20 bambini, sono stati segnalati due casi di panini confezionati con verme incluso.

Ora, nella giornata di oggi sarà fatta una segnalazione ufficiale alla scuola che a sua volta informerà il Comune di Brindisi sull’accaduto. “E’ vero, è la prima volta che accade da quando mio figlio frequenta questa scuola ma non è possibile che diano questo cibo ai nostri bambini” si è lamentata la mamma del bambino che come tutti i genitori paga una retta affinché il figlio possa usufruire del servizio mensa.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino