Dura la Lega, più morbidi Forza Italia e Fdi. Questo, a quanto riferiscono fonti parlamentari della maggioranza, l'atteggiamento delle opposizioni nella capigruppo...
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Nelle intenzioni doveva essere un confronto per arrivare con una proposta concorde alla riunione dei capigruppo. Ed invece è fallita, al momento, la mediazione tra maggioranza e opposizione sull'iter del decreto Cura Italia. La riunione era stata proposta dal presidente dei senatori dem, Andrea Marcucci, e condivisa dai capigruppo di maggioranza proprio per agevolare un percorso condiviso. Ma l'incontro si è concluso senza un'intesa.
La proposta della maggioranza era quella di presentare un numero di emendamenti ragionevole, solo in commissione, per arrivare in aula con un iter più veloce per poi concentrarsi in modo più approfondito sul prossimo decreto, già annunciato dal ministro Roberto Gualtieri, che arriverà ai primi di aprile. Una proposta che non è stata condivisa. In particolare, a quanto viene riferito dalla Lega. «Sono preoccupato per l'atteggiamento parlamentare annunciato dalla Lega. Ora -dice Marcucci al termine della riunione- vedremo nella conferenza con la Presidente Casellati. Il percorso unitario va fatto insieme, non si può procedere a strappi».
A stretto giro la replica del presidente dei senatori leghisti, Massimiliano Romeo: «Noi vogliamo collaborare, dal mondo produttivo, famiglie, associazioni abbiamo ricevuto migliaia di proposte di emendamenti.
Il Gazzettino