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Un operatore scolastico, Ciro Castellano, 62 anni, a cui era stata somministrata la prima dose del vaccino AstraZeneca, lo scorso 26 febbraio, è deceduto la scorsa notte nell'ospedale Cardarelli di Napoli. Venerdì scorso, quando le condizioni di Castellano si sono aggravate, i familiari, insieme con il loro legale, l'avvocato Emilio Coppola, hanno presentato una denuncia alla Procura di Napoli con la quale hanno chiesto ai pm «di fare luce su eventuali responsabilità». Castellano prestava servizio nel liceo artistico «Santi Apostoli» della città: si era sottoposto a tampone il 7 marzo, ma risultò negativo. Ciononostante accusava problemi respiratori.
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I tamponi
La notte successiva, tra il 7 e 8 marzo, i familiari di Castellano sono stati costretti a chiamare il 118 che l'ha trasportato nel pronto soccorso del Cardarelli.
I familiari precisano nella querela che Castellano «prima della somministrazione del vaccino e della conseguente cura godeva di buona salute e non ha mai avuto problemi respiratori», pertanto, concludono, «nutriamo forti dubbi sulla correttezza delle cure cui è stato sottoposto, soprattutto in considerazione del fatto che era negativo al Covid all'atto di accesso al pronto soccorso».
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Il Gazzettino