Ucraino ucciso per sventare la rapina: fermati due giovani camorristi

Ucraino ucciso per sventare la rapina: fermati due giovani camorristi
CASTELLO DI CISTERNA - I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna hanno fermato due persone, ora trattenute presso gli uffici. ...

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CASTELLO DI CISTERNA - I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna hanno fermato due persone, ora trattenute presso gli uffici.






Potrebbe trattarsi dei rapinatori che sabato scorso, durante un colpo ai danni del supermercato Piccolo, hanno freddato con una penna e con due colpi di pistola l'ucraino Anatoliy Karol che aveva tentato di impedire il raid. Al momento si mantiene stretto riserbo sulla vicenda. I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, diretti dal maggiore Michele D'Agosto, avrebbero fermato i due in Calabria questa notte. Sarebbero due persone legate a clan camorristici della zona. Sono due maggiorenni. In caserma è arrivato il procuratore antimafia Paolo Mancuso per l'interrogatorio.



Ha ringraziato i carabinieri Nadiya, la moglie del 38enne ucraino Anatolij Korol, per «l'impegno profuso nelle indagini». Lo ha fatto piangendo quando ha saputo della notizia del fermo dei due sospettati. La famiglia di Anatolij al momento è in Ucraina alle prese con le procedure per l'organizzazione del funerale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino