Quando è stato individuato dai carabinieri era in compagnia di alcuni connazionali nei pressi della stazione Termini, nel centro della città. È stato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Toccherà ora stabilire attraverso le indagini degli esperti dell'antiterrorismo le reali motivazioni per cui si trovasse a Roma. L'uomo era stato indagato nel 2006 dalla polizia belga per «associazione con finalità di terrorismo e sovversione dell'ordine democratico» e rimpatriato a maggio perché espulso per tre anni dall'area Schengen dalle autorità del Belgio. Secondo quanto ricostruito finora, l'algerino era arrivato a Roma da circa una settimana dopo aver raggiunto Civitavecchia in traghetto da Cagliari dove era giunto tra il 24 e il 25 settembre con un barcone dall'Algeria. Le indagini dei carabinieri si sono fin da subito concentrate nell'area della stazione Termini, dove i militari del Nucleo Informativo di Roma e della Compagnia Centro ieri mattina lo hanno rintracciato e sottoposto a fermo per identificazione. Il riconoscimento è avvenuto grazie ad una foto diffusa dalle autorità belghe e attraverso il riconoscimento delle impronte digitali.
Risultato irregolare sul territorio italiano, è stato accompagnato all'Ufficio Immigrazione della Questura che ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione.
Il Gazzettino