Potrebbe esserci una svolta nel caso di Zhang Yao, la studentessa cinese trovata morta dopo essere scomparsa lunedì scorso da Roma. L'inviato di "Chi...
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Potrebbe esserci una svolta nel caso di Zhang Yao, la studentessa cinese trovata morta dopo essere scomparsa lunedì scorso da Roma. L'inviato di "Chi l'ha visto?" ha trovato oggi un cellulare vicino al luogo dove era il suo corpo e la polizia, fa sapere la trasmissione, lo ha acquisito.
Secondo "Chi l'ha visto?", che allega anche foto del telefonino, è uguale a quello descritto dal padre di Zhang Yao al programma: «Aveva un Iphone 6 plus bianco e argento». L'inviato di "Chi l'ha visito?" Marco Monti lo ha trovato, spiega una nota della trasmissione, «durante le ricerche del telefono della studentessa cinese Zhang Yao. Era vicino al luogo del ritrovamento del corpo della ragazza, nei pressi della stazione di Tor Sapienza. Agenti della squadra mobile di Roma, avvisata dalla redazione, hanno acquisito il cellulare e verbalizzato il racconto dell'inviato del programma».
IL PADRE DELLA RAGAZZA «Non è possibile che sia successa una cosa del genere a due passi dalla Questura»: è l'amara constatazione del papà di Zhang Yao, la ragazza cinese morta lunedì scorso dopo essere stata travolta da un treno mentre rincorreva i tre malviventi che l'avevano appena rapinata. La ragazza era appena uscita dall'ufficio immigrazione in via Patini, dove aveva rinnovato il permesso di soggiorno per motivi di studio. «Era venuta qui per amore verso la vostra cultura - ha detto il padre durante la commemorazione alla stazione di Tor Sapienza, a pochi passi da dove è stato rinvenuto il cadavere della figlia, a tre giorni dalla sua scomparsa - e per portare l'amicizia del popolo cinese. Non è possibile che l'Italia sia così, che si trasformi in un inferno. Ora vogliamo solo la verità».
«Sì, è il suo telefonino». Il papà di Zhang Yao conferma che il telefonino ritrovato dall'operatore di «Chi l'ha visto?» era quello della figlia, la giovane studentessa morta dopo essere stata travolta da un treno mentre rincorreva i tre malviventi che l'avevano appena derubata. «Lo smartphone era nel posto dove è stato rinvenuto in cadavere», ha spiegato la troupe del programma televisivo a margine della cerimonia di commemorazione della giovane alla stazione di Tor Sapienza, mostrando al padre anche la foto del telefonino ritrovato.
Il Gazzettino