La Cassazione dà il via libera alla stepchild adoption. Lo fa con la sentenza 12962 della Prima sezione civile, depositata oggi, nella quale ha bocciato il ricorso della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In particolare, come riferisce una nota della Cassazione, la Prima sezione civile ha chiarito che l'adozione si accorda se realizza «pienamente il preminente interesse del minore». Nel dettaglio, la Suprema Corte ha affermato due principi e, riferendosi alla adozione oggetto del ricorso, ha evidenziato che «non determina in astratto un conflitto di interessi tra il genitore biologico e il minore adottando, ma richiede che l'eventuale conflitto sia accertato in concreto dal giudice». L'adozione, ha inoltre affermato la Cassazione, «prescinde da un preesistente stato di abbandono del minore e può essere ammessa semprechè, alla luce di una rigorosa indagine di fatto svolta dal giudice, realizzi effettivamente il preminente interesse del minore».
LA RICHIESTA DELLA PROCURA - Dopo due sentenze a favore di una coppia di mamme che si sono sposate in Spagna, una delle quali è la mamma biologica di una bambina di sei anni, la procura della Cassazione, lo scorso 27 maggio, aveva chiesto di passare la parola alle sezioni unite civili o di accogliere il ricorso della procura di Roma che si è opposta all'ok alla adozione da parte della compagna della mamma della bimba.
Il Gazzettino