«Intascava soldi delle multe»: Assisi, arrestato vigile urbano

«Intascava soldi delle multe»: Assisi, arrestato vigile urbano
ASSISI - I carabinieri della compagnia di Assisi, diretti dal maggiore Marco Vetrulli, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASSISI - I carabinieri della compagnia di Assisi, diretti dal maggiore Marco Vetrulli, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico di un vigile urbano del comando di Assisi.


Il provvedimento è scaturito a seguito di un’articolata indagine, svolta dai carabinieri in piena collaborazione con il comando dei vigili urbani, nata da una segnalazione fatta dall’amministrazione comunale sulla base della segnalazione ricevuta da un cittadino, che ha descritto irregolarità nell’applicazione dei provvedimenti sanzionatori per violazioni al codice della strada da parte del vigile: il Comune si è così immediatamente attivato rappresentando i fatti alla competente autorità giudiziaria.

Il vigile, per non elevare contravvenzioni al codice della strada, sembra si facesse consegnare “brevi manu”, somme di denaro in misura ridotta, facendo così credere di aver assolto agli obblighi di legge, trattenendosi però l’importo.  «La piena collaborazione tra l’Arma dei carabinieri e l’amministrazione comunale di Assisi ha permesso di smascherare il vigile che ora dovrà rispondere dei reati contestati» fanno sapere i carabinieri in una nota ufficiale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino