Sgarbi si scusa per le frasi sessiste al Maxxi: «Mi dispiace con chiunque si sia offesa, condivido posizione di Sangiuliano»

Il Sottosegretario alla Cultura commenta così il «question time» di oggi alla Camera sulle polemiche seguite allo spettacolo con e di Morgan

«Condivido pienamente la posizione del ministro Sangiuliano e mi dispiace per chiunque si sia offesa per parole che non riguardavano nessuna persona se non me e il mio...

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«Condivido pienamente la posizione del ministro Sangiuliano e mi dispiace per chiunque si sia offesa per parole che non riguardavano nessuna persona se non me e il mio cancro alla prostata». Il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi commenta così il «question time» di oggi alla Camera sulle polemiche seguite allo spettacolo con e di Morgan andato in scena al Maxxi di Roma lo scorso 21 giugno.

 

 

«Ringrazio - dice Sgarbi - tutte le donne e gli uomini che non si sono offesi per un uso del linguaggio che non ha alcun riferimento con i comportamenti descritti, ma si esaurisce nel circuito delle parole, secondo una consuetudine verbale che oggi ha caratterizzato in Senato anche l'intervento dell'onorevole Misiani, che ha parlato di 'persone che si fanno un m… così'...».

 

 

«Spero che le mie scuse con chi si è sentito turbato stabiliscano adesso una tregua. Ricordo che oggi su un quotidiano nazionale sono stato definito 'handicappatò (insultando me e i portatori di handicap); non mi pare di aver letto parole di condanna», conclude Sgarbi.

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Il Gazzettino