Era ben occultata in un terreno lungo le sponde del fiume Tevere, la piantagione di cannabis individuata dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, al cui interno sono stati...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dai primi approfondimenti investigativi, il terreno (circa mille mq) che si trova a Fiumicino era stato nel 2006 oggetto di sequestro penale per reati ambientali e il soggetto ritenuto responsabile, divenuto irreperibile. I finanziari hanno così deciso di organizzare un servizio di appostamento che ha portato al fermo di V.M., pluripregiudicato romano di 55 anni, intento a curare le piante (in piena fioritura e con arbusti alti anche più di 2 metri) usando un efficiente impianto di irrigazione. All’interno dell’area erano presenti anche serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana, un casotto dove sono state rinvenute altre piante in fase di essicazione, nonché un gabbiotto di guardiania con impianto di videoregistrazione, dove l'uomo deteneva anche un fucile a doppia canna con 42 cartucce calibro 20, verosimilmente utilizzato dallo stesso per la vigilanza armata della piantagione.
Le piante di cannabis, il terreno adibito a piantagione, il fucile con relativo munizionamento e gli attrezzi da giardinaggio sono stati sottoposti a sequestro, mentre il V.M. è stato tratto in arresto per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di arma da fuoco e associato alla Casa Circondariale di Civitavecchia. Si tratta della quinta piantagione individuata dalla Guardia di Finanza nel giro di pochi mesi nella provincia di Roma. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino