ROMA - Venerdì nero per i trasporti e non solo. L’Italia si ferma per protestare. I sindacati Usb e Orsa, in difesa dell’articolo 18 e contro il jobs act e le politiche sul...
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Si fermano pure i treni: il personale addetto alla circolazione dalle 9 alle 17, gli altri per l’intera giornata. Garantite le corse di Frecce Trenitalia e Leonardo Express, che collega Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino. Alcuni Intercity e convogli regionali potrebbero essere limitati o cancellati.
Fermi per 24 ore anche gli aderenti dell’Usb Aereo, a partire da mezzanotte, il trasporto merci, con modalità territoriale, e quello marittimo, in fasce diverse per isole maggiori e minori. Braccia conserte pure all’Anas per l’intero turno dalle 6 di venerdì.
SCUOLA. Non solo trasporti. A scioperare sarà pure il mondo della scuola e della ricerca. I sindacati autonomi della scuola Orsa, Unicobas e Usb Pubblico Impiego e Scuola, appunto, hanno proclamato lo sciopero di tutto il personale docente e Ata a tempo determinato e indeterminato, nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero. La ricerca pubblica scenderà in piazza contro la nuova legge di stabilità. «Renzi sacrifica uno dei settori strategici per il Paese», ha detto Cristiano Fiorentini, dell’esecutivo nazionale Usb. Sciopero di 24 ore anche per l’Ama.
CORTEI. E, per Roma sarà solo l’inizio. Sono ben tre i cortei che sabato mattina attraverseranno il centro storico, da piazza Bocca della Verità a piazza Santi Apostoli, e da piazza della Repubblica e da piazzale dei Partigiani verso San Giovanni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino