Lunedì 8 febbraio sciopero di 4 ore dei trasporti: a rischio bus, tram, metro

Folla ai capolinea degli autobus davanti alla stazione Termini
Folla alle fermate e nelle stazioni della metropolitana, soprattutto tra le 7 e le 8, linee chiuse, corte saltate e tanti disagi soprattutto per gli studenti delle scuole...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Folla alle fermate e nelle stazioni della metropolitana, soprattutto tra le 7 e le 8, linee chiuse, corte saltate e tanti disagi soprattutto per gli studenti delle scuole superiori romane. Lunedì mattina molto difficile per i pendolari dei mezzi pubblici fermi per lo sciopero nazionale di quattro ore nel trasporto locale. A proclamare l’astensione sono state le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che spiegano: «La protesta è stata confermata dopo che le associazioni datoriali del settore Asstra, Agens e Anav, non hanno raccolto i nostri appelli a riprendere il confronto sul contratto nazionale scaduto da più di tre anni».

Roma, la resa di Atac: «Non prendete gli autobus durante le ore di punta»

Lo stop ha riguardato la fascia oraria della mattina, dalle 8.30 alle 12.30. Le riduzioni del servizio hanno riguardato sia il trasporto di superficie - autobus, tram e filobus - sia quello su ferro, con molte corse saltate, sulla linea A e sulle ferrovie concesse Roma-Lido e sulla Roma-Viterbo, e treni fermi sulla C e, per un paio d'ore, sulla Termini-Centocelle. Regolare, invece il servizio della metro B-B1.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino