Salvini al contrattacco sul caso Gregoretti. «Ci ho ragionato ieri e stanotte e sono arrivato a una decisione, che ormai è diventata una barzelletta che va avanti da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gregoretti, lunedì il voto su Salvini. I giallorossi diserteranno: niente assist per le Regionali
Gregoretti, nessun rinvio: la giunta per le immunità lunedì vota su Salvini
Si stabilisca una volta per tutte se il giudice deve fare il giudice o il ministro.
Mi mandino a processo, così la decidiamo una volta per tutte se difendere i confini dell'Italia, la sicurezza e l'onore dell'Italia è un crimine oppure un dovere di un buon ministro». Così ha ribadito il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un appuntamento elettorale a Cattolica. «Non ho più voglia di perder tempo, far perdere tempo agli italiani - ha aggiunto -. Nei tribunali ci sono delinquenti veri da processare. Mi mandino a processo. Trovino un tribunale abbastanza grande perché penso che milioni di italiani vorranno farmi compagnia».
Israele
«Ho trascorso nove anni nel Parlamento europeo e vi posso dire che le Istituzioni europee, per non parlare di quelle Onu, non sono amiche di Israele». È quanto ha detto Matteo Salvini in un'intervista al giornale israeliano Israel Hayom, ribadendo che «quando sarò premier, l'Italia riconoscerà Gerusalemme come capitale». Secondo quanto riporta dell'intervista il sito di Arutz Sheva, Israel National News, il leader della Lega ha affermato che l'Unione Europea dovrebbe vietare le attività del movimento Bds, che propugna il boicottaggio di Israele. «Dobbiamo iniziare a lavorare nelle scuole, tra i giovani - ha detto Salvini - ho trascorso 9 anni al Parlamento Europeo e vi posso dire che le istituzioni europee, per non parlare di quelle Onu, non sono amiche di Israele. Quindi, credo che non ci dobbiamo concentrare su queste istituzioni ma sulle nuove generazioni». «Quelli che vogliono cancellare lo stato di Israele devono sapere che noi siamo loro nemici - ha concluso - Israele è un alleato, questo deve essere insegnato in scuole ed università». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino