Avrebbe ucciso la moglie e il figlioletto di appena due mesi, per poi impiccarsi. È l'ipotesi sulla quale lavorano gli inquirenti dopo la scoperta di una famiglia di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe prima aggredito la donna, colpendola più volte con un'arma da taglio, poi avrebbe cosparso lei e il bambino di liquido infiammabile dandogli fuoco. Successivamente, si sarebbe tolto la vita dapprima ferendosi con la stessa arma da taglio e quindi impiccandosi. Questa la principale ipotesi al vaglio degli inquirenti, che non escludono però altre piste. Dopo i rilievi della Sezione Investigativa Scientifica di Nocera, effettuati questo pomeriggio insieme ad un primo esame esterno dei corpi da parte del medico legale, la Procura della Repubblica di Salerno, titolare dell'indagine, e i carabinieri della Compagnia di Agropoli sono adesso impegnati ad analizzare tutti gli elementi emersi durante il sopralluogo per chiarire in maniera definitiva le cause e la dinamica della tragedia. Intanto, c'è sconcerto e dolore tra i vicini di casa.
«Questa zona è abitata soprattutto da stranieri, nordafricani, romeni, ucraini», spiega un agricoltore del posto di 52 anni. «È un via vai continuo di gente - continua -, di notte e di giorno.
Il Gazzettino