Diventando testimone nei processi sul caso Ruby, assieme alle altre ragazze che avevano partecipato alle serate 'a luci rossè ad Arcore, Iris Berardi ci avrebbe...
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Denaro che, tra l'altro, le ragazze percepivano, a detta delle difese, già da molti anni, in qualche caso anche dal 2005 e comunque da molto prima di diventare testimoni nel caso Ruby. Il legale di Berardi, l'avvocato Andrea Buondonno, in particolare, ha spiegato che tra il 2010 e il novembre del 2011, prima di assumere la qualifica di teste, la modella ha percepito in totale 123mila euro, ossia «quasi 5.500 euro al mese» dal leader di FI. Quando è diventata testimone, invece, ha chiarito il difensore, «ha ricevuto meno soldi, circa 4900 euro al mese di media, e quindi carte alla mano - si è chiesto il legale - come si può dire che si sia trattato di corruzione?». Per il procuratore Pietro Forno e per i pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, invece, Berlusconi avrebbe pagato con «oltre 10 milioni di euro» in totale il silenzio o la reticenza di Ruby e delle altre ragazze. E nello specifico, stando agli atti dell'indagine, il leader di FI avrebbe anche convinto, attraverso Barbara Guerra, Iris Berardi a «revocare la costituzione di parte civile a lui pregiudizievole».
Già nella scorsa udienza gli inquirenti hanno ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex capo del Governo e per gli altri 23 imputati a Milano.
Il Gazzettino