Roma, cerca di soffocare la compagna con un cuscino al Fleming: in manette per tentato omicidio

Roma, cerca di soffocare la compagna: in manette per tentato omicidio
Tentato omicidio della convivente. È con questa grave accusa che è finito in carcere M.F. , un 37enne, con alle spalle altri episodi di violenza, sempre nei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tentato omicidio della convivente. È con questa grave accusa che è finito in carcere M.F. , un 37enne, con alle spalle altri episodi di violenza, sempre nei confronti della compagna. La vicenda che ha portato all’emissione della misura cautelare è avvenuto all’inizio di ottobre, nella loro abitazione del Fleming, a Roma. Al culmine di una banale lite l’uomo ha afferrato con una mano la donna per la gola e con l’altra mano le ha spinto un cuscino sulla faccia fino quasi a farle perdere i sensi. Un condomino, sentite le urla, ha provato a citofonare, facendo così di fatto desistere M.F. che, subito dopo, è fuggito.


LEGGI ANCHE Ferrara, massacra di botte la compagna che voleva lasciarlo: arrestato mentre fuggiva

Gli agenti del commissariato Ponte Milvio, diretto da Antonio Soluri, intervenuti nell’immediatezza, hanno raccolto la denuncia della donna e, dopo aver ascoltato altri testimoni, hanno informato in tempo reale la Procura. La stessa magistratura inquirente ha chiesto ed ottenuto dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo nel frattempo si è rifugiato nel Brindisino, provincia di cui è originario, ed è proprio lì che è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile di Brindisi. Dopo gli atti di rito M.F. è stato condotto presso il carcere della stessa cittadina pugliese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino