Non si fa attendere la risposta del presidente Giovanni Malagò al "no" della sindaca Virginia Raggi. Il vertice del Comitato olimpico italiano le rimette tutte in...
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Rispetto alla mozione in consiglio comunale: «Do un consiglio a Virginia Raggi: è meglio se non presenta la mozione di cui ha parlato. Si può trovare su wikipedia, e parla di città ritirate che non si sono mai presentate...A differenza di altri, io so bene di quello che parlo quando si parla di Olimpiadi».
«Ben venga qualcuno che ha il vessillo della trasparenza e della correttezza. Quelle persone che hanno sostenuto questa amministrazione non sono certo persone che non vogliono che si realizzi qualcosa, ma che garantisca che qualcosa funzioni. Altrimenti non sei più amministratore ma qualcosa di diverso», sottolinea Malagò. «Ora andiamo avanti, fino all'atto formale: Comune e Giunta si assumeranno la responsabilità della delibera che dà discontinuità alle precedenti decisioni. Come amministratori pubblici ci si deve assumere le responsabilità. Però do un vantaggio alla Raggi: ritiri i riferimenti alle città che si sono ritirate, su quelle wikipedia non è aggiornata... ». Quanto alle responsabilità economiche: «Se è possibile una richiesta di danno erariale per la mancata candidatura di Roma ai Giochi del 2024? Noi siamo amministratori pubblici, è chiaro che abbiamo avuto dei fondi tramite una legge dello Stato e siamo soggetti ai controlli del Mef quindi giuridicamente ed economicamente è evidente che dobbiamo girare l'azione di responsabilità verso gli amministratori che firmeranno quella delibera», chiude Giovanni Malagò. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino