Referendum, Roberto Benigni in campo per il Si': "il No peggio di Brexit"

Roberto Benigni
ROMA - Nel caso dovesse passare il no al referendum costituzionale del 4 dicembre «sarebbe peggio della Brexit», per questo «è indispensabile che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Nel caso dovesse passare il no al referendum costituzionale del 4 dicembre «sarebbe peggio della Brexit», per questo «è indispensabile che vinca il sì». Roberto Benigni si schiera a favore della riforma voluta dal governo Renzi. «Se vince il no il giorno dopo ti immagini? Il morale va a terra», ha detto il premio Oscar alle 'Ienè. «I costituenti stessi - ha aggiunto - hanno auspicato di riformare la seconda parte, poi c'è la maniera di migliorarla, ma se non si parte non è, come qualcuno dice, la riformeremo dopo, non accadrà più».


Ricordiamo che oltre a Benigni, nel mondo della cultura e dello spettacolo sono scesi in campo per il Si' l'attrice Stefania Sandrelli, la scrittrice Susanna Tamaro, lo scrittore Federico Moccia, il filosofo Umberto Galimberti. Voteranno 'No' il premio Nobel Dario Fo, l'attore e compositore Moni Ovadia, l'attore Toni Servillo e la cantante Fiorella Mannoia.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino