Sei persone, tra amministratori e funzionari pubblici, risultano indagati dalla procura di Pescara per la tragedia dell'hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara....
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Tra gli indagati anche il presidente della provincia di Pescara Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e il direttore dell'albergo Bruno Di Tommaso. Con loro sono stati iscritti sul registro degli imputati i due funzionari della provincia Paolo D'Incecco e Mauro Di Blasio più il dipendente del comune di Farindola Enrico Colangeli.
I sei indagati sono iscritti sul registro per i reati di omicidio colposo e lesioni colpose.
Negligenza, imprudenza e imperizia vengono contestate agli indagati per la tragedia di Rigopiano. I sei sono iscritti nel registro «in violazione di normative cautelari e prevenzionali», e per «omessa previsione, prevenzione e gestione dei rischi connessi anche all'attività aziendale (esercizio di struttura ricettivo alberghiera in zona di alta montagna a rischio isolamento per eventi atmosferici e valanghivi)».
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Il Gazzettino