Riforme, Calderoli: «Se non cambia sommergeremo il governo con milioni di emendamenti»

Riforme, Calderoli: «Se non cambia sommergeremo il governo con milioni di emendamenti»
Se il governo non mostra la volontà di cambiare la riforma, «sarà sommerso da milioni di emendamenti, cifre a 7 zeri...». Così Roberto Calderoli, esponente della Lega,...

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Se il governo non mostra la volontà di cambiare la riforma, «sarà sommerso da milioni di emendamenti, cifre a 7 zeri...». Così Roberto Calderoli, esponente della Lega, intervenendo a «L'intervista» di Maria Latella, su SkyTg24. Quella con gli emendamenti, spiega, «è la mia Resistenza» perché c'è un rischio «fascismo» in questa riforma, al di là della questione eleggibilità, sottolinea.




«Ci troviamo davanti a una grande commedia. L'intesa non sta scricchiolando, l'intesa non c'è mai stata siamo di fronte a una commedia in cui il gatto Renzi e la volpe Boschi tentano di convincere gli antagonisti a votare una riforma», continua parlando della riforma del Senato. «Da una parte si dice che i dissidenti hanno raggiunto un accordo, per convincere Forza Italia a votare la riforma, ma sentendo gli interessati non è vero, dall'altra ai dissidenti si dice che Forza Italia è pronta a votare la riforma. Ma non è col gioco delle tre tavolette che si possono scrivere le riforme costituzionali».



«Sicuramente c'è una campagna acquisti in corso, soprattutto per tutti quelli che sono usciti dai partiti in cui sono stati eletti, che hanno visto in questa riforma la possibilità di fare un avanzamento di carriera».




E sull'eventuale incontro di domani tra il leader della Lega Matteo Salvini e Silvio Berlusconi Calderoli dice: «Non ne ho la minima idea né mi appassiona questa storia reiterata degli incontri». «È evidente che il presupposto dev'essere che nessuno in FI si faccia sedurre dagli sbattimenti di ciglia della Boschi». Quanto al candidato leader del centrodestra, il senatore leghista ritiene che debba essere individuato con primarie ma «è evidente che il leader naturale è Salvini». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino