Renzi ai parlamentari: «Vacanze meritate, mai così tante riforme. A settembre taglio tasse»

Renzi ai parlamentari: «Vacanze meritate, mai così tante riforme. A settembre taglio tasse»
«Dopo che la legislatura si era aperta nel segno dell'immobilismo, perchè si è cambiato Governo perchè la palude aveva bloccato l'azione dell'esecutivo,...

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«Dopo che la legislatura si era aperta nel segno dell'immobilismo, perchè si è cambiato Governo perchè la palude aveva bloccato l'azione dell'esecutivo, quest'anno - grazie a ciascuno di voi - ha visto una svolta impressionante». Così Matteo Renzi in una lettera ai parlamentari prima delle «meritate» vacanze, li ringrazia del «lavoro straordinario» fatto.




«Io debbo e voglio dirvi grazie: mi avete onorato della vostra fiducia (personale e parlamentare) e se abbiamo riacceso la macchina della speranza è perchè voi ci avete creduto quando non era semplice farlo», scrive ancora Matteo Renzi. «Ma non possiamo accontentarci. Se abbiamo fatto tutta questa strada in dodici mesi, vi immaginate dove potremo essere ad agosto 2016? Allora, godetevi queste vacanze. Perchè alla ripresa ci sarà da correre ancora più forte. Per concretizzare tutti i nostri sogni - che già stanno diventando realtà - dovremo completare le riforme. Ma soprattutto sbloccare le tante opere pubbliche incagliate, le tante energie scoraggiate, i tanti talenti inespressi», sottolinea.



«Vi scrivo di ritorno dal Giappone: noi non ci rendiamo conto di quanto il mondo ci ami e si aspetti da noi il meglio. I milioni di nuovi consumatori del villaggio globale chiedono Made in Italy, prodotti di design, esperienze culturali e turistiche, le emozioni che il nostro popolo riesce a regalare dal cibo all'alta ingegneria. L'Africa che abbiamo visitato in più di una circostanza, dedicandole un'attenzione che purtroppo è stata troppo a lungo negata, chiede al nostro Paese di essere un faro di civiltà e gentilezza. E la prossima Conferenza di Parigi sul clima ci vedrà protagonisti con proposte puntuali e concrete», conclude.




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Il Gazzettino