Dai libri di Renzi e Macron si evince la distanza tra i due leader

Macron e Renzi (Ansa)
Matteo Renzi non è Macron. Basta confrontare i loro due libri, e la differenza risulta evidente. "Avanti", il racconto del leader del Pd appena pubblicato da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Matteo Renzi non è Macron. Basta confrontare i loro due libri, e la differenza risulta evidente. "Avanti", il racconto del leader del Pd appena pubblicato da Feltrinelli, è una sorta di libro alla Vespa, pieno di retroscena di Palazzo, per la gioia degli addetti ai lavori. "Rivoluzione", questo il titolo del libro del presidente cerca di avere invece il passo e il tono di un saggio di storia. Ma soprattutto, emerge l'opposta indole, politica più che caratteriale, dei due personaggi.


Macron parla bene di tutti, Renzi parla male di tutti, a parte che della moglie Agnese e della sua famiglia. In "Avanti" (edito da La nave di Teseo), c'è la lotta solitaria di un leader che si dibatte in una palude e cerca di non affondare ricorrendo anche, o soprattutto, a giudizi negativi su molti dei suoi colleghi e avversari: spietato con D'Alema, liquidatorio su Letta, non indulgente neppure con Pisapia e tantomeno con  Speranza o con Bersani.

In "Rivoluzione" c'è invece il racconto tutto costruttivo, e a volte perfino sognante, di un leader che non vuole rottamare ma ricucire. E a un certo punto, si legge: «Non bisogna né insultare né escludere». Ognuno può prediligere lo stile politico-culturale-personale di Renzi o quello di Macron, da come risultano attraverso i loro libri, ma l'immagine che emerge dell'Italia e della Francia in queste pagine non lascia dubbi: vive la France! Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino