Il terapeuta mascherato da lupo per simulare il papà cattivo e poi i disegni dei bimbi falsificati con l'aggiunta di dettagli a carattere sessuale, abitazioni descritte...
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Lavaggi del cervello e scosse elettriche sui minori per allontanarli dalle famiglie: 18 arresti
Erano solo alcuni dei metodi adottati nei confronti di bambini dai 6 agli 11 anni, in provincia di Reggio Emilia, al fine di allontanarli dai genitori, per poi mantenerli in affido ad amici e conoscenti e sottoporli ad un circuito di cure private a pagamento di una Onlus piemontese. Un business illecito di diverse centinaia di migliaia di euro di cui beneficiavano alcuni degli indagati, mentre altri si avvantaggiavano a vario titolo dell'indotto derivante dalla gestione dei minori attraverso i finanziamenti regionali, grazie ai quali venivano, inoltre, organizzati anche numerosi corsi di formazione e convegni ad appannaggio della predetta Onlus, in elusione del codice degli appalti e delle disposizioni dell'Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il sistema era consolidato e ha portato all'apertura di un Centro specialistico regionale, per il trattamento del trauma infantile derivante da abusi sessuali e maltrattamenti (che di fatto è risultata una costola della Onlus). Nel Centro specialistico veniva altresì garantita l'assistenza legale ai minori attraverso la sistematica scelta, da parte dei Servizi Sociali, di un avvocato, anch'egli indagato per «concorso in abuso d'ufficio», attraverso fraudolente gare d'appalto gestite dalla dirigente del Servizio, al fine di favorirlo.
IL LAVAGGIO DEL CERVELLO Sono emerse ore e ore di sedute di terapia sui bambini, anche attraverso l'utilizzo di apparecchiature elettriche spacciate come strumenti in grado di garantire alla terapeuta la gestione della mente e il recupero dei ricordi.
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Il Gazzettino