Rave party illegale sui monti fra Umbria e Marche: 1500 persone, arrivano i carabinieri

Un rave party (FOTO D'ARCHIVIO)
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PERUGIA - Avevano deciso di spostarsi di qualche chilometro rispetto all'anno scorso, pensando così di dare meno nell'occhio ed evitare di essere scoperti. Ma la musica e i movimenti in mezzo ai boschi di centinaia di persone difficilmente sarebbero potuti passare inosservati. E così, in una località montana al confine tra Umbria e Marche, i carabinieri della stazione di Nocera Umbra hanno individuato un rave party, non autorizzato, cui hanno preso parte oltre 1500 persone provenienti da tutta Italia e dall’estero. 


I militari della stazione, assieme ai loro colleghi delle zone interessate all'evento, al termine dei controlli hanno segnalato alla prefettura 3 giovani francesi poiché trovati in possesso di hashish e droghe sintetiche. L’auto a bordo della quale viaggiavano, in transito a Nocera Umbra e diretta a Rave party, ha insospettito i militari cheli hanno controllati: dalla perquisizione dell'auto è saltato fuori lo stupefacente.

«Non è la prima volta che i Carabinieri di Nocera Umbra portano a segno un risultato così importante, se ricordiamo che anche lo scorso anno, in occasione di analogo evento svoltosi in Località Monte Pennino di Nocera Umbra tra il 2 ed il 4 giugno 2017, gli stessi militari hanno segnalato alle competenti autorità 48 persone, di età compresa tra i 17 ed i 35 anni. Tutti dovranno rispondere dei reati di invasione di terreni e deturpamento di bellezze naturali. I denunciati, in quell’occasione,  provenivano da Umbria, Lazio, Toscana e Marche, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Oltre alla denuncia penale, per quei giovani era stata richiesta la misura di prevenzione del divieto di ritorno del comune di Nocera Umbra, al fine di evitare che un analogo evento venga organizzato nuovamente in futuro» fa sapere il comando provinciale dei carabinieri in una nota. 
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Il Gazzettino