Rai, Renzi avanti tutta: oggi la riforma in Cdm: blitz al Senato della minoranza

Rai, Renzi avanti tutta: oggi la riforma in Cdm: blitz al Senato della minoranza
Prima ancora di conoscere nel dettaglio il ddl di riforma della Rai che oggi verrà presentato dal consiglio dei ministri, la minoranza del pd ha presentato un disegno di legge in...

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Prima ancora di conoscere nel dettaglio il ddl di riforma della Rai che oggi verrà presentato dal consiglio dei ministri, la minoranza del pd ha presentato un disegno di legge in Senato. Un blitz che al premier Matteo Renzi è sembrata poco meno di una provocazione.




Ma il percorso già deciso dal presidente del consiglio non cambierà di una virgola: oggi il cdm discuterà le linee guida, tre articoli che prevedono il cambiamento dello status dell'azienda di viale Mazzini e i criteri della governance. Un cda composto da 7 membri, 3 nominati dalll'azionista di maggioranza, ovvero idal Tesoro, e 4 membri dal Parlamento, due dalla Camera e due dal Senato.



La modifica dell'articolo 49 del testo unico della Gasparri avrà'un impatto sulle nomine ma non stravolgerà l'assetto della legge che da dieci anni regola nel bene e neil male - soprattutto nel male - il sistema radiotelevisivo italiano.



La commissione parlamentare di Vigilanza secondo lo schema predisposto dal sottosegretario allo Sviluppo Antonello Giacomelli, che ha le delega alle comunicazioni, avrà funzioni di controllo. Contratti al nuovo modello renziano i 5 Stelle e Sel, Possibilista Forza Italia. La minoranza dem guidata da Cuperlo vuol dare battaglia e propende per una gpvernance totalmente svincolata dal governo, un sistema duale: un consgilio di sorveglianza che avrebbe il compito di Vigilar su un comitato di gestione ristretto e sul capo azienda.



Il braccio di ferro potrebbe durare a lungo e convincere Renzi che l'unica strada percorribile sia quella del decreto legge (contrario il presidente della Repubblica Mattarellla) , L'altra alternativa è nominare il nuovo vertice con le vecchie regole della Gasparri . Quello che a parole non vuole nessuna. Il cda in carica scadrà a maggio.
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Il Gazzettino