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Raggi, si aggrava l’accusa di falso. Il giallo dei due titoli da 33mila euro

Un interrogatorio lungo e sofferto, interrotto più volte, nel corso del quale il sindaco di Roma Virginia Raggi è andata spesso in difficoltà, anche con qualche crollo...

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Un interrogatorio lungo e sofferto, interrotto più volte, nel corso del quale il sindaco di Roma Virginia Raggi è andata spesso in difficoltà, anche con qualche crollo emotivo(«La chat dimostra che non volevo dare un ingiusto vantaggio a Renato»). Alla fine non ha convinto e, sull’elemento più delicato delle contestazioni che i pm Paolo Ielo e Francesco Dall’Olio le hanno mosso per otto lunghe ore, il falso in atto pubblico, è stata costretta a promettere agli inquirenti una memoria scritta per chiarire. LA MAIL SOSPETTA C’è...
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Il Gazzettino