Porta spumante al liceo per festeggiare il compleanno della studentessa: i genitori minacciano il prof

Porta spumante al liceo per festeggiare il compleanno della studentessa: i genitori minacciano il prof
Ha rischiato grosso per un gesto che, seppur dettato dall’affetto, in un primo momento ha fatto andare su tutte le furie i genitori della studentessa. Galeotta infatti una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha rischiato grosso per un gesto che, seppur dettato dall’affetto, in un primo momento ha fatto andare su tutte le furie i genitori della studentessa. Galeotta infatti una bottiglia di spumante stappata durante la sua ora di lezione da un professore del liceo classico di Pescara per festeggiare il compleanno di una studentessa che stava attraversando un momento assai delicato. La ragazza per festeggiare il suo compleanno di 18 anni ha portato, come spesso accade, dei pasticcini a scuola e il professore ha pensato bene di regalare un momento di spensieratezza stappando una bottiglia di spumante in classe.


Un gesto piuttosto normale per celebrare una ricorrenza, fatto chissà quante volte, il problema è che si è consumato non tra le mura domestiche, ma in quelle di una scuola. Una bottiglia per 25 studenti che, tradotto significa più o meno un sorso, sicuramente meno di quanto avrebbero consumato in una festa in casa o in un locale, ma a scuola non si può. Così i genitori hanno fatto presente il gesto alla preside che ha richiamato il professore, ricordandogli i suoi doveri di docente e che avrebbe potuto festeggiare anche con una bottiglia di Coca-Cola o di aranciata. Il professore, pentito, ha spiegato la buona fede che lo ha condotto al gesto, compreso alla fine anche dai genitori Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino