Massa, indagato il primario di medicina generale per 33 morti sospette

Massa, indagato il primario di medicina generale per 33 morti sospette
Il primario del reparto di medicina generale dell'ospedale "Noa" di Massa è stato indagato nell'ambito di un'inchiesta su alcune morti sospette,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primario del reparto di medicina generale dell'ospedale "Noa" di Massa è stato indagato nell'ambito di un'inchiesta su alcune morti sospette, avvenute fra dicembre 2017 e gennaio 2018. In quel periodo sono stati registrati ben 33 decessi tra degenti della struttura ospedaliera a causa di possibili infezioni intestinali. A dare il via alle indagini è stato un esposto del presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, presentato a febbraio scorso.


LEGGI ANCHE Chieti, donna va in ospedale per un mal di pancia e muore dopo la colonscopia: si indaga per omicidio colposo

L'Asl ha dichiarato di confidare «nel lavoro della magistratura che farà chiarezza e fugherà ogni dubbio sull'operato del medico». L'azienda sanitaria aveva già spiegato che il numero dei decessi «era in linea con quello degli anni precedenti» e che «non erano avvenuti casi di infezione». Nella sua denuncia Benedetti parlava di pazienti, entrati in ospedale con patologie diverse, che sarebbero morti tra il 20 dicembre 2017 e il 10 gennaio 2018 per aver «contratto batteri intestinali all'interno della struttura».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino