Prima vittima a Bolsena, giallo sul contagio. Il sindaco: «Usciva solo per fare la spesa»

Il sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli
Una donna casa e spesa. Chi la conosce descrive così Anna, la 79enne di Bolsena morta ieri sera all'ospedale di Belcolle e prima vittima del coronavirus nel Viterbese....

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Una donna casa e spesa. Chi la conosce descrive così Anna, la 79enne di Bolsena morta ieri sera all'ospedale di Belcolle e prima vittima del coronavirus nel Viterbese. In realtà, come specifica il sindaco del suo paese, Paolo Dottarelli, «il medico ha decretato il decesso per arresto cardiocircolatorio». Il suo quadro clinico era compromesso da anni ma ad aggravare le sue condizioni cliniche è arrivato il Covid-19.


La scorsa settimana la donna era stata portata al più vicino ospedale di Acquapendente per i sintomi influenzali che l'avevano colpita. Quindi, il trasferimento a Belcolle dove, presentando sintomi compatibili col coronavirus e viste le sue preesistenti patologie, era stata ricoverata al reparto di Malattie infettive. Il risultato del tampone è arrivato ieri e proprio ieri sera, per  un improvviso aggravamento, il suo cuore si è spento.

Ora un'intera cittadina si stringe al dolore dei familiari, tutti in quarantena come da protocollo, e si interroga. Da chiarire è come un'anziana che usciva di casa solo per andare al supermercato e trascorreva il resto del tempo con il marito 80enne, possa aver contratto il virus. I sanitari della Asl sono al lavoro per scoprirlo.

«È difficile risalire all'origine del contagio visto che - continua Dottarelli - la signora Anna la mattina usciva per la spesa e poi stava in casa col marito. Non aveva impegni mondani. La sua è una famiglia numerosa e ora sono tutti in isolamento. Non potranno vedere la salma né accompagnarla al cimitero. A loro voglio esprimere le condoglianze del comune e di tutta la comunità di Bolsena».

Il clima in paese è di grande dolore. «Siamo affranti e siamo preoccupati. Ma una cosa voglio dirla: siamo una città di lavoratori e che sa come accogliere i turisti. La vicinanza di questi giorni tra tutti i cittadini - assicura il sindaco - ci aiuterà a ripartire con più forza e determinazione».


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Il Gazzettino