Prato, omicidio davanti al tribunale: fermato un marocchino di 20 anni

Prato, omicidio davanti al tribunale: fermato un marocchino di 20 anni
È un ventenne, di origine marocchina, il giovane fermato dai carabinieri di Prato ieri sera mentre era in attesa di imbarcarsi per il Marocco all'aeroporto di Bologna....

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È un ventenne, di origine marocchina, il giovane fermato dai carabinieri di Prato ieri sera mentre era in attesa di imbarcarsi per il Marocco all'aeroporto di Bologna. Sarebbe lui l'autore dell'omicidio di Leonardo Lo Cascio, il 38enne ucciso giovedì sera in viale della Repubblica a Prato, proprio davanti al tribunale. Il ventenne era stato individuato grazie alle telecamere di sorveglianza (che però non hanno ripreso il momento dell' omicidio), ad alcuni indumenti abbandonati dallo stesso giovane lungo la strada e anche da qualche testimone. I carabinieri di Prato lo hanno quindi fermato e per tutta la notte è stato sentito dal pm Egidio Celano che al termine ha deciso il fermo indiziario.


Il giovane è stato trasferito al carcere della Dogaia di Prato.
 Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire alcuni aspetti della vicenda ma non avrebbero dubbi sul fatto che il giovane, fermato ieri sera a Bologna mentre cercava di partire per il Marocco, sia l'autore dell'omicidio di Leonardo Lo Cascio. Lo avrebbe ucciso con un arma da taglio durante un tentativo di rapina: il 38enne, aggredito alle spalle mentre andava al lavoro nell'hotel dove era impiegato come portiere di notte, avrebbe reagito e per questo sarebbe stato colpito alla gola poco dopo essere sceso dall'autobus, in piazzale Falcone e Borsellino.


Il giovane, già conosciuto alle forze dell'ordine ma regolare in Italia, la notte scorsa durante l'interrogatorio davanti al pm avrebbe dato versioni contrastanti e fatto alcune ammissioni ma non avrebbe confessato l'omicidio. L'arma del delitto, un punteruolo o comunque un'arma da taglio, non è stata recuperata. Gli abiti (un giubbotto e un maglione) trovati dai carabinieri poco lontano dal luogo dove giovedì sera, dopo le 22.00, era stato ritrovato il corpo ormai senza vita del 38enne, sarebbero intrisi di sangue. Tra l'altro alcuni testimoni avrebbero confermato la presenza dello straniero nel piazzale mentre i carabinieri effettuavano i rilievi: il giovane sarebbe quindi tornato nel luogo dell'aggressione, particolare che sarebbe stato confermato anche da alcuni video delle telecamere della zona. Domani all'ospedale di Prato sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Lo Cascio.
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Il Gazzettino