«Caro anno non mi togliere nessuno»: lei pubblica il post su Facebook, ma il fidanzato muore a Capodanno. Aveva 32 anni

Pierpaolo Colapinto aveva avvisato la ragazza di aver avvertito un malore e la donna si era affrettata a rientrare nell'abitazione per sincerarsi delle sue condizioni

Scrive «Caro anno non mi togliere nessuno» su Facebook, poi torna a casa e trova il fidanzato morto: tragedia a Taranto
Dopo aver pubblicato su Facebook un post per chiedere al nuovo anno di non "toglierle" nessuno, una donna è tornata a casa la notte di Capodanno ed ha...

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Dopo aver pubblicato su Facebook un post per chiedere al nuovo anno di non "toglierle" nessuno, una donna è tornata a casa la notte di Capodanno ed ha trovato il fidanzato morto nel suo appartamento. È successo a Manduria, in Puglia. L'uomo, un 32enne originario di Mesagne (Brindisi), sarebbe deceduto per cause naturali a seguito di un malore.

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La tragedia

La sua fidanzata aveva postato su Facebook la frase «Caro anno, non mi portare niente, basta che non mi togli nessuno». Poche ore dopo il suo fidanzato è morto per cause naturali. È accaduto tutto nella notte tra il 31 dicembre e l'1 gennaio. Pierpaolo Colapinto, di 32 anni, originario di Mesagne (Brindisi), lavorava come cuoco in una masseria di Maruggio (Taranto). Secondo le prime ricostruzioni, la sera di San Silvestro l'uomo stava preparando il cenone nella struttura ricettiva quando si è sentito poco bene ed è tornato nell'appartamento della fidanzata, a Manduria, dove era ospite. È stata proprio la donna, al rientro a casa, a trovarlo privo di sensi sul pavimento della camera da letto e a chiamare i soccorsi. A nulla, però, sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118. Colapinto aveva avvisato la fidanzata, operatrice socio sanitaria, di aver avvertito un malore e la donna si era affrettata a rientrare nell'abitazione per sincerarsi delle sue condizioni. La salma del 32enne si trova all'ospedale «Giannuzzi» di Manduria, in attesa dell'autopsia che dovrà verificare la causa esatta del decesso. Dai primi accertamenti pare che l'uomo non soffrisse di particolari patologie.

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Il Gazzettino