Nel giorno in cui il popolo Lgbt è sceso in piazza, a Milano e a Pompei, per ribadire il diritto di ognuno a vivere la propria sessualità, è scontro nel...
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Mentre la politica litigava, a Milano è andata in scena una sfilata da record con 250mila persone in strada, secondo i numeri forniti dagli organizzatori. La città, con le parole del sindaco Giuseppe Sala, ha espresso ancora una volta un messaggio opposto a quello del governo, ribadendo la sua volontà ad essere «casa del popolo del Pride e dei diritti. Una città che sente il vento del cambiamento e lo accompagna, perché il cambiamento ci migliora». In città ci sarà presto anche una casa rifugio per ragazzi e ragazze rifiutati dalle famiglie per il loro orientamento sessuale. Alla parata hanno partecipato persone di ogni età, con i colori dell'arcobaleno stampati su bandiere, collane, abiti, palloncini e persino sul viso e sul corpo.
C'e chi ha sfilato con una bambola gonfiabile con la faccia di Matteo Salvini.
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Il Gazzettino