Barbara D'Urso, durante Pomeriggio 5, torna sul caso del medico che avrebbe curato dei bambini con un pendolino. L'uomo avrebbe fatto diagnosi basandosi solo sul movimento...
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Il medico in questione sarebbe laureato in ortopedia ma non è iscritto all'albo, mentre la moglie lavora come pediatra della Asl. Durante una trasmissione una mamma racconta di aver portato sua figlia a visita dalla donna e di aver visto con lei il marito, in camice. Proprio l'uomo, vedendo la piccola, ha detto chiaramente che lo sfogo che aveva era un'infezione del sangue e che dopo questa diagnosi la moglie le ha fatto un foglio di ricovero. La mamma dice di aver provato a chiedere analisi o test per avere una diagnosi più precisa, ma i due l'hanno mandata all'ospedale pediatrico. Sono stati poi i medici del nosocomio a fare le analisi necessarie e a stabilire che si trattava in realtà di un herpes, curato con una semplice terapia, e non certo di un'infezione del sangue.
Pomeriggio 5 per la prima volta ha intervistato la pediatra che ha spiegato quanto dichiarato in una precedente intervista: «Io non ho mai detto che mio marito ha visitato dei bambini, era con me, in qualità di medico e guardando ha espresso un parere». La donna poi nega la presenza di un pendolino e ribadisce la professionalità del marito che è comunque estranea al suo lavoro: «Sono medico da 40 anni, non ho mai avuto un richiamo, non ho mai avuto un problema, quello che si è creato è un complotto nei miei confronti». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino