Pisa, proteste contro Salvini: scontri tra antagonisti e polizia

Pisa, proteste contro Salvini: scontri tra antagonisti e polizia
Sono sei i dimostranti appartenenti all'area antagonista che sono stati fermati dalla polizia dopo i disordini provocati per contestare un'iniziativa elettorale del leader...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono sei i dimostranti appartenenti all'area antagonista che sono stati fermati dalla polizia dopo i disordini provocati per contestare un'iniziativa elettorale del leader leghista Matteo Salvini. Quattro si trovano attualmente in questura, davanti alla quale è in corso un presidio degli antagonisti, mentre due sono stati poi trasferiti in ospedale per le ferite riportate anche se le loro condizioni non sono preoccupanti.

Gli investigatori stanno ora compilando gli atti relativi al pomeriggio di guerriglia urbana scatenata dai dimostranti che almeno in due occasioni avrebbero, secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine, deliberatamente attaccato i cordoni di polizia e carabinieri schierati a protezione del comizio della Lega.

I sei dimostranti saranno tutti denunciati e non è escluso che la posizione di qualcuno possa ulteriormente aggravarsi all'esito della visione dei primi filmati e delle prime testimonianze raccolte. Il presidio all'esterno della questura prosegue con l'edificio protetto da decine di agenti e circa 150 manifestanti. Ma la situazione è di assoluta calma anche se alcune strade della zona sono state precauzionalmente chiuse al traffico.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino