Pestato da un branco di minorenni, che lo hanno colpito a bastonate, per rubargli il cellulare. E questo nell'indifferenza di chi ha assistito alla scena. La vittima...
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I fatti sono avvenuti la sera del 30 aprile, all'Eur: «Avevo parcheggiato la mia auto vicino al Bar Palombini, quando sono stato fermato da tre ragazzi.
«Non soddisfatti, dopo avermi colpito con i bastoni – spiega Alessandro - mi hanno chiesto anche il codice di sblocco del telefono e mi hanno lasciato a terra sanguinante. Subito dopo è passata una macchina ma non si è fermata nonostante avesse visto le mie condizioni. Per fortuna sono riuscito a tornare alla mia auto e a guidare finché non ho trovato una guardia giurata, che ha provveduto a chiamare per me l'ambulanza. Non penso che il mio essere gay c'entri con l'aggressione: penso che la banda stesse cercando vittime da rapinare». «Risultato – scrive Alessandro il giorno dopo il pestaggio - ho quattro punti sul mento, diverse contusioni sul corpo e due denti scheggiati». La banda, entrata in possesso delle password dei social network della loro vittima, ha anche inviato dei messaggi di natura omofoba agli amici di Alessandro: «Hanno scritto che ero fro... ma anche delle bestemmie». Il giovane si è rivolto alle forze dell'ordine di Monteverde per sporgere denuncia contro ignoti.
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Il Gazzettino