Città del Vaticano - Il Vaticano ha (finalmente) disposto l'arresto di monsignor Carlo Alberto Capella, il numero tre della nunziatura a Washington fino al settembre...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE: Seminarista dei Legionari di Cristo trovato morto in convento: stroncato da un infarto
Nel settembre scorso il Vaticano lo aveva sottratto alla giustizia americana e alla polizia canadese che aveva spiccato un mandato di arresto. Il monsignore durante una vacanza in Canada, ospite di una parrocchia, aveva scaricato e condiviso parecchio materiale pedo-pornografico. Le accuse contro di lui erano pesanti. Negli Usa e in Canada la legge a tutela dei minori è particolarmente severa.
In questi mesi in Vaticano monsignor Capella viveva nello stesso appartamento che era stato abitato dal nunzio apostolico polacco, Wielosowski, un altro prelato arrestato e sotto processo per una storia di abusi su minori nella Repubblica Dominicana. Capella aveva ampia libertà di movimento tanto che è stato visto uscire diverse volte dallo Stato Vaticano.
Il mandato di arresto emesso a suo carico da parte delle autorità canadesi si riferiva a fatti avvenuti nel dicembre 2016, a Windsor, in Ontario.
Il Gazzettino